Il folklore nel flamenco
L’Andalusia, situata nel sud della Spagna, è considerata la culla del flamenco, sia della musica che della danza.
Il folklore è una componente essenziale del flamenco poiché incarna la ricca storia culturale del popolo andaluso e svolge un ruolo importante nello sviluppo del flamenco.
La forma d’arte nota come flamenco ha avuto origine nella cultura andalusa, che nel corso della sua storia è stata plasmata da numerose etnie diverse, tra cui romani, musulmani, ebrei e zingari.
Questa combinazione unica di influenze ha contribuito a stabilire la personalità distintiva del flamenco, che mostra un’ampia varietà di sentimenti tra cui gioia, passione, disperazione e malinconia.
Questi sentimenti sono espressi attraverso la musica e la danza del flamenco.
L’influenza del folklore può essere vista in molte sfaccettature del flamenco.
I testi delle canzoni trattano principalmente una varietà di argomenti, i più comuni dei quali sono l’amore, l’angoscia, la sofferenza, la povertà e il disagio.
I sentimenti e gli eventi che hanno plasmato il popolo andaluso nel corso della sua storia si riflettono in questi temi.
In secondo luogo, i balli di flamenco sono riconoscibili da alcuni movimenti e gesti che sono radicati nel ricco patrimonio folcloristico della regione.
I ballerini eseguono passi come il “taconeo” (scatto di tacco) e lo “zapateado” (battito del piede) che ricordano le danze classiche spagnole e gitane.
In conclusione, lo stile musicale del flamenco è fortemente ispirato dall’eredità musicale dell’Andalusia e da quella degli zingari.
La chitarra flamenca, il cajon (una scatola di legno usata come strumento a percussione) e la palmas (battito ritmico fatto con le mani) sono alcuni degli strumenti tradizionali utilizzati.
In generale, il folklore flamenco del popolo andaluso è una componente cruciale nel processo di mantenimento della loro storia, cultura e costumi.
È una forma di espressione per i sentimenti e gli eventi che si sono verificati nel passato, che consente al flamenco di mantenere la sua genuinità e mantenere viva la sua capacità di comunicazione.
Altri dettagli importanti sul flamenco
La forma d’arte spagnola comunemente conosciuta come Flamenco, è una combinazione di canto vocale, danza e accompagnamento musicale.
Il Flamenco è principalmente radicata in Andalusia oltre ad altre aree come Murcia ed Estremadura, ad ogni modo la cultura gitana del flamenco si sta spingendo ben oltre i confini spagnoli, andando ad inserirsi in diverse aree e culture del Mondo.
I componenti dell’arte flamenca sono indicati come cante, baile e toque.
Questo veicolo di espressione culturale antico ha una storia che risale a due secoli fa, tant’è che alcuni studiosi hanno attribuito le sue radici al XVIII secolo, quando iniziò a svilupparsi la sua popolarità in andalusia, grazie ai nomadi mediorientali provenienti dall’Est Europa.
È la forma di espressione creativa più conosciuta in Spagna ed è considerata la più rappresentativa del folklore andaluso nel Mondo.
Il flamenco si è evoluto in una parte significativa della cultura di moltissimi gruppi di persone, come il gruppo etnico degli zingari Rom.
In queste comunità, il flamenco viene tramandato da una generazione all’altra attraverso dinastie artistiche, famiglie, locali di flamenco, innumerevoli festival significativi, scuole e molto altro ancora, compresi i famosissimi tablao.
Ormai gran parte dei balli presenti presso festival importanti spagnoli includono spesso almeno uno spettacolo di flamenco; come quello del Balletto Nazionale Spagnolo presso il festival internazionale di Granada e molti altri.
Ci sono una moltitudine di figure artistiche nel mondo del flamenco i cui sforzi nell’arte hanno portato loro un grande successo.
Alcuni esempi di queste figure includono Camarón de la Isla, Eva La Yerbabuena, Joaquín Cortés, Antonio Canales, Rafael Amargo, Antonio “El Bailarín”, Cristina Hoyos e molti altri ancora qui non menzionati.
Questi strepitosi artisti di flamenco, sono in grado di trasmettere un’ampia gamma di emozioni attraverso il canto e la danza.
Il Cante può essere accompagnato non solo dal ballo zapateado del flamenco o dalla chitarra, ma anche da nacchere, una scatola di percussioni chiamata “el cajón”, battiti di mani e colpi di tacco, i cui ritmi sono suddivisi in diversi “palos” o varietà come ad esempio:
- toná,
- soleá,
- seguiriya,
- fandango,
- sevillanas
Il tutto in base a fattori come il carattere o l’origine della canzone.
La tecnica del ballo, invece, è piuttosto complicata e il modo in cui viene eseguito varia molto a seconda di ogni ballerino interprete.