Abbigliamento originale da flamenco
Il traje de Flamenca (o abito da flamenco), è rappresentato da un abbigliamento gitano indossato dalle donne presso i principali festival andalusi della penisola Iberica.
Solitamente il tipico abito da ballo, risulta stretto nella parte superiore del corpo (realizzato in materiale elastico ed aderente, o comunque materiali comodi) e si sviluppa nella parte sottostante per mezzo di una gonna lunga, quest’ultima funge come indumento avente numerosi strati di balze dalla cintola in giù.
Alcuni abiti non hanno maniche, altri si, mentre altri ancora possiedono qualche balza da ornamento sulle maniche, per evidenziare i movimenti.
Questi tessuti trasformano l’indumento in un insieme di strati sovrapposti molto ampio, elegante e celebrativo, nonché alquanto appropriato per una ballerina di flamenco, che deve entrare in scena per un’esibizione tipica del più noto ballo del folklore spagnolo.
L’abito è spesso e volentieri di un colore rosso sgargiante, in alcuni casi leggermente cangiante, con fantasie o motivi sia sulle balze della gonna, delle braccia che sui vari bordi.
Gli abiti possono essere assemblati anche diversamente e possono includere tonalità di ogni tipo, anche se le più classiche sono rappresentate dal nero, dal bianco e come già accennato, dal rosso vivo.
Alcuni degli abiti possono dunque risultare neri o bianchi, alcuni anche verdi o azzurri, ma l’abito più storico e figurativo è di certo quello rosso avente ricami e balze neri.
Poi vi sono i mantòn, o più comunemente conosciuti come panuelos o scialle (in italiano), una ballerina di flamenco può scegliere di coprirsi con uno scialle di qualsiasi colore, ma come sempre i più diffusi sono quelli neri, quelli rossi o quelli bianchi, ma possono essere in alcuni casi anche rosa o di altri colori.
Infine, parecchie danzatrici optano per raccogliere i capelli per poi ornarli con una grande rosa bianca o rossa, oppure con ricami floreali, retine o altro ancora.
Esistono due tipi di abiti: quelli indossati dai ballerini che si esibiscono al festival originali dell’Andalusia e quelli indossati in modo informale, come abito da giorno per le strade delle città spagnole, specialmente in Andalusia, questi ultimi molto anch’essi popolari anche durante i festival della stessa regione.
L’abbigliamento più classico ed originale era originariamente indossato dagli zingari, ma attualmente è utilizzato soprattutto da artisti e ballerini andalusi.
L’abito da flamenco è diventato di moda ed ha avuto origine non molto tempo fa, in particolare durante il corso di tutto il ‘900.
Ai tempi le donne mercanti e nomadi indossavano abiti arruffati durante le fiere dove lavoravano, ma nel tempo, altre hanno iniziato a utilizzare abiti molto simili e ad indossarli quotidianamente in pubblico, tanto che l’abbigliamento generale delle donne gitane e andaluse dell’epoca, alla fine si è sviluppato in ciò che conosciamo oggi, come abito scenografico da flamenco.
Per questo in genere l’abbigliamento da flamenco riflette l’unicità della cultura andalusa, un tipo di cultura sviluppatasi nel corso dei secoli, raccogliendo contaminazioni da Paese in Paese.